L’oliveto è gestito secondo i principi dell’agricoltura biologica. La concimazione viene effettuata con prodotti di tipo organico, il terreno è lasciato inerbito e vengono effettuati alcuni sfalci solamente nei periodi di maggiore competizione idrica, il controllo delle malattie è effettuato tramite la gestione delle potature e con interventi di tipo naturale se è necessario.
Le operazioni di raccolta iniziano a fine ottobre e non si protraggono mai oltre il mese di novembre. Le olive, conservate in cassette, entro 12 ore dalla raccolta vengono portate al frantoio per essere lavorate.

I brevi tempi che intercorrono tra la raccolta e la frangitura per­mettono di mantenere al meglio le caratteristiche buone dell’o­lio presente nell’oliva, sia da un punto di vista organolettico che nutrizionale.

Gli elevati standard qualitativi ottenuti dipendono oltre che dall’ottimo stato sanitario delle olive e dalle accortezze riservate loro durante la raccolta e il trasporto in frantoio, anche dal siste­ma di frangitura continuo. Tale sistema permette di lavorare le olive in tempi piuttosto rapidi riducendo i rischi di ossidazione della pasta e i rischi di degradazione del prodotto dovuti alle alte temperature, lavorando sempre sotto i 27 °C . Il sistema continuo garantisce inoltre alti standard di igiene.

L’olio è conservato in azienda all’interno di silos di acciaio in un locale dedicato, dove la temperatura è mantenuta costante in­trono ai 14 – 18° C. L’olio prodotto viene imbottigliato in azienda e commercializzato con cinque etichette, Olivaggio, Guadagnòlo Primus, Guadagnòlo Dulcis, Cul­tivar Frantoio e Cultivar Moraiolo.

Per rispondere alle esigenze del mercato l’olio viene imbottiglia­to in diversi formati: Bottiglie da 0,10 Lt – 0,25 Lt – 0,50 Lt ed esclusivamente per l’olio Olivaggio anche in lattine da 3 o 5 Litri.